La grande musica e la danza nella nuova stagione dell’Accademia Filarmonica Romana
La grande musica e la danza nella nuova stagione dell’Accademia Filarmonica Romana© Fornito da RaiNews

Classica, balletto, musical, incontro con letteratura e teatro, lezioni di musica, formazione. È la nuova stagione dell’Accademia Filarmonica Romana, presentata dal suo direttore artistico Enrico Dindo, violoncellista eclettico, in carica da gennaio 2022. Una stagione per tutte le età e per un pubblico vario e multiforme che fra Teatro Argentina, Teatro Olimpico e Sala Casella, oltre cinquanta appuntamenti.

 

I Concerti al Teatro Argentina

Undici concerti al Teatro Argentina scandiscono la programmazione della musica da camera. Fra nuove commissioni, il repertorio classico, la musica del XX secolo, il barocco, con quartetti, trii, ensemble e solisti di caratura internazionale, molti al loro debutto per l’istituzione romana, la stagione presenta un variegato ventaglio di ascolto che spazia nella storia della musica occidentale degli ultimi cinque secoli.  

Inaugurazione giovedì 9 novembre con Façade di William Walton per voce recitante ed ensemble, che alla sua prima rappresentazione, a Londra giusto cento anni fa, scosse gli animi del pubblico fino allo scandalo. Per celebrarne il centenario, in collaborazione con la Fondazione William Walton, la Filarmonica si affida all’ironia e irriverenza di Claudio “Greg” Gregori e Carlotta Proietti, mentre Pasquale Corrado dirige il Syntax Ensemble. A Walton si affianca la prima assoluta, commissione dell’Accademia Filarmonica Romana, di Rilùcere di Pasquale Punzo nuovo lavoro del compositore partenopeo che prende spunto da alcuni elementi di Façade

Fino al 16 maggio, grandi interpreti: dal Trio di Parma a Maddalenna Maggi e Mariangela Vacatello nel progetto Io, Anna Dostoevskaja, da Francesca Dego e Alessandro Taverna al Quartetto Prometeo con i quartetti di Shostakovich, da Steven Isserlis e Connie Shih a Massimo Quarta con Alessandro Marangoni, dal pianista Alexander Gadjiev al violoncellista ungherese László Fenyö assiema a Julia Okruashvili, fino ai Barocchisti guidati  da Diego Fasolis.

 

La danza e gli spettacoli al Teatro Olimpico

La danza, con alcuni dei titoli del repertorio più classici rivisitati in chiave moderna, ma anche il musical, con il ritorno di Rocky Horror Show che nel 2023 festeggia il suo primo mezzo secolo di vita, l’atteso ritorno dopo anni degli amatissimi Momix e Semo o nun semo di Nicola Piovani segnano gli appuntamenti della Filarmonica Romana in collaborazione con il Teatro Olimpico. Dal 17 al 22 ottobre Fabrizio Monteverde reinventa Il Lago dei Cigni di Čajkovskij, per la nuova produzione del Balletto di Roma. Attesissimo il ritorno nella capitale dal 7 al 19 novembre dei leggendari Momix, legati da un sodalizio artistico con la Filarmonica che prosegue da quasi quarant’anni. Compie 50 anni il leggendario rock’n’roll musical di Richard O’Brien, che dopo il travolgente successo della scorsa stagione, torna all’Olimpico dal 21 al 26 novembre per festeggiare il suo primo mezzo secolo di vita. Non è Natale senza Lo Schiaccianoci, e il Balletto di Roma sale di nuovo sul palco dell’Olimpico dal 7 al 10 dicembre. L’anno nuovo si apre il 18 gennaio (in scena fino al 21) con Cenerentola di Roma City Ballet Company.

Una serata di canzoni romane con Nicola Piovani, ideatore dello spettacolo, per l’occasione anche pianista e direttore, per Semo o nun semo (dal 12 al 17 marzo) che vede il premio Oscar affiancato dai cantanti Donatella Pandimiglio, Pino Ingrosso, Carlotta Proietti, l’attore Massimo Wertmüller e i musicisti dell’Ensemble Aracoeli. Una sorta di drammaturgia a base di canzoni romane, come un canzoniere della Vecchia Roma – quella di Ettore Petrolini, Romolo Balzani, Aldo Fabrizi – dove si ritrovano anche citazioni di Petrolini e Trovajoli, e tanti stornelli.

 

Incontri, progetti, concerti in Sala Casella

La Sala Casella si conferma spazio ideale per progetti, incontri, in un rapporto più ravvicinato fra pubblico e interpreti. Dal 14 settembre, e per le successive tre settimane, si terrà la terza edizione di Dialoghi. Roma-Ischia, progetto nato da una collaborazione fra Filarmonica e Fondazione William Walton di Ischia. Protagonisti giovani interpreti, provenienti dai Corsi di specializzazione delle principali Accademie e Scuole di Musica, impegnati in un triplice appuntamento – il giovedì alla Filarmonica, il sabato e la domenica successivi a Ischia, presso la Sala Recite nei Giardini La Mortella.

Nuovi ascolti è un progetto che nasce da una nuova collaborazione fra Accademia Filarmonica Romana e Promu Label, etichetta discografica che promuove prodotti artistici trasversali, abbracciando diversi ambiti (classica, jazz, contemporanea, progetti crossover), discipline e nuove tecnologie. La Sala Casella accoglie alcuni dei suoi artisti, con l’ascolto di brani tratti dalle recenti incisioni, con la partecipazione di Andrea Penna, voce di Radio3, che introduce il pubblico all’ascolto, dialogando con gli interpreti.

Si rinnova la collaborazione con Rai Radio3 per due progetti. Il primo è il ciclo di quattro Lezioni di musica dal vivo (la domenica pomeriggio dal 15 ottobre), registrate e successivamente mandate in onda. Condotti da Giovanni Bietti, gli incontri saranno dedicati al quartetto d’archi. A interpretare i brani, e a dialogare con Bietti, ci saranno alcune delle migliori formazioni italiane: i quartetti Leonardo, Guadagnini, Indaco e Noûs.

Altro progetto con Rai Radio3 la terza edizione del Violoncello svelato, quattro appuntamenti (il venerdì alle ore 20 dal 16 febbraio) dedicati al repertorio meno noto e di più raro ascolto per violoncello e pianoforte, in cui si “sveleranno” brani rimasti nascosti, segreti, magari solo dimenticati per molto tempo, accanto ai quali saranno accostati pezzi del repertorio tradizionale. Con la conduzione di Andrea Penna, i concerti saranno affidati a quattro giovani violoncellisti di grande talento e di brillante personalità – Stefano Bruno, Chiara Kaufman, Ludovica Rana e Niccolo Citrani – accompagnati da altrettanti validi pianisti – Giulia Loperfido, Valentina Kaufman, Maddalena Giacopuzzi e Simone Rugani.

E poi gli incontri di Fabrica, Musica e Letteratura, il progetto BIS! Ascoltiamo due volte la domenica pomeriggio dal 14 aprile, la ottava edizione di Assoli, la rassegna dedicata alla nuova musica per strumento solo, interpreti giovani talenti in dialogo con altrettanti giovani ed emergenti compositori.