martedì 7 dicembre 2021

Orizzonti musicali della Destra Italiana. Meritava il 'Premio Atreju' la direttrice premiata? Enfatizzato il successo cagliaritano nel teatro guidato da sovrintendente di destra dichiarato

 Nuovo riconoscimento per il maestro d’orchestra lucchese Beatrice Venezi. Reduce dal successo di Cagliari dove nei giorni scorsi ha diretto il concerto straordinario dell’Orchestra del Teatro Lirico, riceverà sabato prossimo a Roma il Premio Atreju. Si tratta di un premio che i giovani di Fratelli d’Italia attribuiscono ogni anno – durante una cinque giorni annuale di politica, di musica, di cultura, di spettacolo – a uomini e donne che, in ambiti diversi, hanno dimostrato talento, coraggio e spirito di libertà fuori dal comune e che incarnano modelli ed esempi da seguire. 

Quest’anno il Premio Atreju è un presepe realizzato a mano dagli artigiani Petrucciani di San Gregorio Armeno e vedrà tra i premiati, uno per serata sino a sabato giorno di conclusione della festa, Chico Forti, ex produttore televisivo italiano condannato all’ergastolo negli Stati Uniti, sempre dichiaratosi innocente e in attesa di poter rientrare in patria; la campionessa olimpica nella marcia di Tokyo 2020 Antonella Palmisano, il Comitato Familiari Vittime del Covid #sereniesempreuniti. Premio Atreju anche alla memoria di Willy Monteiro Duarte, il giovane ucciso brutalmente il 6 settembre 2020 durante un pestaggio a Colleferro: ritirerà il premio la madre di Willy, Lucia Monteiro Duarte. Riconoscimento anche per Elisabetta Franchi, stilista emiliana creatrice dell’omonimo brand. Sabato 11, alle ore 20, sarà infine la volta di Beatrice Venezi, a cui consegnerà il premio il responsabile Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, alla presenza dell’attore e direttore di Cultura e Identità Edoardo Sylos Labini.

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