E' Cecilia Gasdia, la sovrintendente uscente, la candidata scelta dal Consiglio di indirizzo della Fondazione Arena come nuova sovrintendente.
La scelta è arrivata al termine di una maratona di voto durata 11 ore.
Gasdia ha ottenuto 4 voti, quelli dei consiglieri in quota a Ministero, Regione Veneto, Camera di Commercio e Cattolica Assicurazioni Gruppo Generali, contro i tre voti in quota al Comune di Verona.
Sarà ora il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a nominarla ufficialmente.
Gli altri candidati erano Lyndon Terracini, australiano, già direttore artistico dell'Opera Australia, e Maurizio Roi, già sovrintendente alla Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova.
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Dopo la designazione, a maggioranza, per la riconferma di Cecilia Gasdia come sovrintendente all'Arena di Verona, da parte del CdI, presieduto dal sindaco Tommasi, per la ratifica manca solo la firma del ministro Sangiuliano.
Chissà se firmerà la riconferma, visto che Cecilia Gasdia, arrivata al primo incarico di Sovrintendente, dopo essersi presentata alle elezioni comunali del 2018, come capolista di FdI, per designazione del sindaco Sboarina, di destra, viene ora indicata da Tommasi, di sinistra. Sangiuliano potrebbe non dargliela vinta a Tommasi, comunista, avendo il CdI, da lui presieduto, indicata la Gasdia a succedere a se stessa. Molti, però, sperano che Sangiuliano vorrà assecondare l'indicazione di Tommasi e del CdI della Fondazione Arena.
Risolta in maniera indolore la sede vacante areniana, resta l'ultima incognita del momento e cioè la successione a Pereira, alla sovrintendenza del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; dopo che anche la successione a Pappano è stata annunciata: sarà Daniel Harding il nuovo direttore musicale di Santa Cecilia, da ottobre 2024 per i successivi cinque anni.( P.A.)
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