Venerdì 15 marzo, alle 21, nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore si ascolterà per la prima volta una nuova Via Crucis, ideata e composta da alcuni docenti del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
Partecipano all’esecuzione i giovani strumentisti dell’Art Ensemble della Scuola, insieme ai Pueri cantores e ai solisti della Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze, con Daniele Dori all’organo e la direzione di Michele Manganelli. Le voci recitanti sono quelle di Nicola Tangari e Marialuisa Balza.
Articolata secondo lo svolgimento della tradizionale Via Crucis, l’opera è una sorta di oratorio composto da 14 stazioni, in ciascuna delle quali è prevista la lettura di un breve passo del Vangelo, un passo dell’Antico Testamento, una poesia contemporanea, e una o due strofe dello Stabat Mater. Ciascuna stazione è inoltre incorniciata da due brani musicali con funzione introduttiva e conclusiva, mentre quattro brani strumentali fungono da intermezzi fra le varie letture.
L’opera è stata scritta dai docenti di Composizione del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma Mons. Valentino Miserchs-Grau, Silvano Presciuttini, Marialuisa Balza, Marco Cimagalli, Michele Manganelli e Stefano Chinca su libretto di Mauro Pisini, docente di lingua latina e italiana.
La Via Crucis si esegue nell’ambito della XXVII edizione di O flos colende, la rassegna di musica sacra dell’Opera di Santa Maria del Fiore.
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