mercoledì 11 settembre 2024

Erdogan, a sorpresa: la Crimea deve tornare all'Ucraina. Lo dice il diritto internazionale

 


Erdogan: «Il ritorno della Crimea all’Ucraina è un requisito del diritto internazionale»

«Il ritorno della Crimea all’Ucraina è un requisito del diritto internazionale». Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un video messaggio inviato al quarto vertice della Piattaforma internazionale della Crimea, spiegando che il sostegno di Ankara «all’integrità territoriale, alla sovranità e all’indipendenza» del Paese invaso dalla Russia «rimane incrollabile». Erdogan ha poi aggiunto di augurarsi «sinceramente che la guerra finisca con una pace giusta e duratura».

Zelensky: «La Crimea è parte della nostra anima»

«La Crimea non è solo un territorio. È una parte della nostra anima, una terra dove il nostro popolo ha vissuto in pace e armonia con la propria cultura, lingua e tradizioni. Non stiamo solo lottando per il ritorno della Crimea: stiamo lottando per il ripristino della giustizia, per l’opportunità che ogni crimeano torni a casa, nella sua Crimea, libero dalla Russia e dalla paura». Lo ha scritto Volodymyr Zelensky su Telegram e X. «Oggi inauguriamo un memoriale nazionale ucraino per commemorare la tragedia del popolo tataro di Crimea. E un giorno, un monumento simile apparirà sicuramente nella nostra Crimea libera»

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