domenica 2 giugno 2024

Giornali e giornalisti spazzatura. I primi chiusi, i secondi radiati dall'Ordine

 Anche più di una volta al giorno guardo sul cell. le notizie che mi giungono da Google che ha anche individuato i miei interessi e che solitamente soddisfa, 

 Fra le tante ve n'è un tipo che definirei di gossip ma che vengono lanciate da titoli che mi sorprendono ed inducono a leggerle, perchè il più delle volte fanno riferimento a problemi di salute gravi di persone note. Queste notizie andrebbero eliminate ed accusati i loro estensori di procurato allarme. 

Fossi nelle condizioni di assumere provvedimenti chiuderei quelle testate - sempre le stesse specializzate in spazzatura indecorosa - e radierei i giornalisti estensori dal loro Ordine professionale, ammesso che siano iscritti, altrimenti li indicherei  con nomi e cognomi perchè nessuno più accetti una loro collaborazione. 

 Ieri o l'altro ieri, non ricordo bene, mi è andato il sangue alla testa dopo la lettura di tre di queste notizie 'spazzatura', scoprendo  che i titoli erano costruiti ad arte per indurre alla lettura, ma il loro contenuto era MERDA.

 Una riguardava Ornella Vanoni che tutti hanno rivisto in tv in questa stagione ed ascoltato già nei recenti concerti milanesi, alla veneranda età che ha. Il titolo accennava ad un infarto non lieve, ed al suo ricovero urgente in ospedale.

  Che ho pensato? Che Lei, data l'età e le sfide che è ancora capace di lanciare  a se stessa, che avesse avuto un malore grave. Ed invece, riferiva di un infarto grave che l'aveva  colpita quando aveva sessanta anni. Ma CHISSENEFREGA, ci siamo subito detti, visto che ora è ancora viva e vegeta.

 Il secondo articolo  spazzatura con titolo adeguato riguardava la Cucinotta che in anni recenti si vede quasi giornalmente in tv in uno spot di acqua minerale che promette salute e benessere. IL titolo parla della scoperta di un tumore al cervello.

 Nell'articolo si legge invece di un fatto accaduto a sua sorella molti anni fa per il quale, ovviamente, Lei si preoccupò.

 La domanda sorge spontanea: perchè questi  'farabutti' dell'informazione devono farci preoccupare inutilmente per una  situazione di anni fa  risolta poi positivamente? 

 Terzo ed ultimo articolo letto insieme agli altri due ha come protagonista  Nunzia De Girolamo, sfortunata conduttrice tv sulla quale invece la Rai insiste e scommette ancora. Perchè?

Il tiolo della notizia parlava di una persona che non potrà più vedere Lei la celebre scarsissima conduttrice? Sapete che diceva l'articolo?

 Diceva che Lei, madre, come la Premier, è straziata dal non poter vedere sua figlia. Malata? Allontanata per dissapori familiari? NO, nulla di tutto questo? La conduttrice, 'nonostante tutti gli insuccessi' non potrà vedere sua figlia per tutta l'estate, perchè Lei si ostina a fare la tv e, di conseguenza, starà lontana dalla figlia che si godrà l'estate al mare e in montagna con i nonni. Ci è venuta spontanea una esclamazione che abbiamo comunque represso, per il timore di essere ascoltati e giudicati,  alla fine della lettura dell'articolo. La omettiamo per non metterci pure noi nella scia dei tanti protagonisti d'oggi, specialisti di turpiloquio.

 Comunque ribadiamo che quelle tesate giornalistiche (si fa per dire) dovrebbero essere chiuse dal garante per  'procurato allarme', e  gli estensori degli articoli e più di loro i 'titolisti', licenziati in tronco e radiati dall'ordine. Con l'ingiunzione della polizia di non avvicinarsi a meno di 500 metri da qualunque redazione giornalistica.

 

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