mercoledì 4 settembre 2024

Modena. Per la prima volta la sua città non ricorda Pavarotti, nell'anniversario della morte, il 6 settembre

 

Pavarotti e l’evento mancato a Modena, la moglie: sottovalutato il legame con la sua città

Il 6 settembre del 2007 moriva il grande tenore amato in tutto il mondo. La vedova Nicoletta Mantovani: “Peccato, lo rammenteremo a Comacchio. Era vicino a tutti. Nella sua agenda vip internazionali e gente comune”

Nicoletta Mantovani e Luciano Pavarotti: per la prima volta dopo 17 anni Modena non ricorderà la scomparsa del grande tenore

Luciano Pavarotti (1935-2007) è annoverato tra i maggiori tenori di tutti i tempi


 La meravigliosa voce di Luciano Pavarotti si spense all’alba del 6 settembre 2007, e la notizia fece subito il giro del mondo. Ancora oggi, quando si parla di Pavarotti, si evoca un’icona, un vanto dell’Italia e soprattutto di Modena, dove la sua casa è un museo che accoglie visitatori da tutti i continenti.

Dal 2008, tutti gli anni a Modena il 6 settembre si è organizzato un evento per ricordare il Maestro: sul palco sono passati tanti amici e colleghi, da Vittorio Grigolo a Massimo Ranieri o Ennio Morricone. Quest’anno, per la prima volta, nella sua città non si terrà un evento dedicato a Pavarotti: il Comune ha deciso di far convergere tutte le celebrazioni dedicate alle grandi voci nel ‘Modena Belcanto Festival’, per traghettare nel futuro la tradizione lirica.

In parallelo, la Fondazione Pavarotti, presieduta da Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano, ha accolto l’invito di Comacchio, nel Ferrarese: domani quindi il concerto “Pavarotti Forever” si terrà lì, mentre a Modena ci sarà il silenzio. “Nessuno ha cancellato Pavarotti”, rimarca Massimo Mezzetti, neosindaco di Modena. E Katia Ricciarelli attacca: “Una scelta scorretta. Fossi nella moglie, organizzerei un evento come il Pavarotti & Friends e io ci andrei di corsa”.

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