martedì 7 maggio 2024

Sangiuliano, da giovane, alla Festa dell'Unità... ma solo per ascoltare Venditti (Askanews)

 

 “Sono cresciuto con le sue canzoni, lui non lo sa, ma io sono stato un suo fan. Pensate, pur di ascoltare le sue canzoni una volta a Napoli sono andato a una festa dell’Unità proprio perché mi é sempre piaciuto, ho una grande stima artistica di Antonello Venditti, lo dico pubblicamente lo ritengo un grande artista che ha raccontato la mia generazione”: così il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano al suo arrivo all’incontro con Antonello Venditti nella Sala Spadolini del ministero della Cultura.

“Parliamo di oggi, oggi è bellissimo stare qui a festeggiare 40 anni di qualcosa che non è finito, ma è la continuazione di una vita”, ha detto da parte sua Venditti, riferendosi ai 40 anni di Notte prima degli esami, il suo nuovo progetto live e discografico che ha ricevuto il patrocinio del MiC.

“Viva Antonello Venditti”, ha replicato Sangiuliano. “Viva l’Italia, l’Italia tutta intera, come dice il mio amico De Gregori”, ha proseguito Venditti. “Un’Italia libera, sei d’accordo? Allora vedete che si può fare”, ha aggiunto il cantautore.

“Vogliamo scrivere una canzone insieme”, ha proposto Sangiuliano. E Venditti: “Se vuoi sì, la vogliamo scrivere adesso?” “Adesso no, nei prossimi giorni”, ha detto il ministro. “Quando ti pare”, ha affermato il cantante.

“Io ti ho anche intervistato”, gli ha ricordato Sangiuliano. “Ma va? E non me ne sono accorto”, ha chiesto Venditti. “Quando ero dall’altra parte come i colleghi adesso”, ha affermato il ministro. “Incredibile”, ha concluso Venditti.

Nessun commento:

Posta un commento