AUSTRALIA: vietati saluto e manifestazioni naziste. ITALIA: Acca Larenzia e Casa Pound osopitata in pieno centro a Roma - Noterella

 Le autorità australiane hanno introdotto da oggi il divieto del saluto e dei simboli nazisti su tutto il territorio nazionale. 

"È ora illegale eseguire il saluto nazista in pubblico o esporre pubblicamente o smerciare simboli di odio nazista", ha affermato il procuratore generale australiano Mark Dreyfus in un comunicato citato dai media locali. "Questa è la prima legislazione di questo tipo e garantirà che nessuno in Australia possa glorificare o trarre profitto da atti e simboli che celebrano i nazisti e la loro ideologia malvagia", ha aggiunto Dreyfus. I trasgressori di questa legge rischiano la reclusione fino a dodici mesi. Le autorità di cinque stati australiani avevano già vietato l'esposizione di simboli nazisti.

                                                 *****

Noterella

Ciò che ha capito una giovane nazione, come l'Australia, non riesce ancora ed entrare nella testa di molti postfascisti al potere in Italia che ancora si ostinano a sostenere, anche in pubblici dibattiti tv che la condanna del fascismo non esiste nella Costituzione.

 E per questo, nonostante le infinite proteste, il Governo ed il suo ministro degli Interni, di chiara matrice di destra ( postfascista molti?) ancora non riescono a far sgoimberare il palazzo nel centro di Roma che ospita Casa Pound, costituendo la loro casa madre e il loro quartier generale.

E che, di fronte a ciò che è successo ieri durante la commemorazione dei morti di Acca Larenzia,  ai saluti e simboli fascisti esibiti impunemente, non dice una parola chiara di condanna. L'attuale Governo e molti suoi esponenti ancora non hanno definitivamente tagliato il cordone ombelicale che li lega, dalla nascita ad organizzazioni postfasciste.

 Ed è assai eloquente il silenzio, anche in questo caso di Giorgia Meloni che è poi la stessa che trova tempo e ritiene doveroso intervenire nel 'caso' Chiara Ferragni ed anche per far gli auguri alla neo mamma Pellegrini, ex campionessa di nuoto.

 Da oggi, in Australia chi trasgredisce la legge che vieta in tutto il territorio la manifestazione di atti e simboli nazisti, rischia fino a 12 anni di carcere. 

In Italia, al contrario, oltre l'impunità assicurata a Casa Pound e ad altre organizzazioni neofasciste, c'è perfino chi ha cariche istituzionali altissime, senza aver mai fatto pubblica abiura del fascismo.(Pietro Acquafredda)