giovedì 2 novembre 2023

Roma. 60° Festival di Nuova Consonanza ( 10 novembre - 22dicembre 2023)

                              60° FESTIVAL DI NUOVA CONSONANZA

                               MEMORIA E UTOPIA – 60 ANNI di NC



Con il concerto dell’Ensemble Intercontemporain all’Auditorium Parco della

Musica Ennio Morricone si apre il 10 novembre la sessantesima edizione del

Festival di Nuova Consonanza “Memoria e utopia”.

.

Ricerca e innovazione per i 60 anni del Festival di Nuova Consonanza che si festeggiano

quest’anno, a Roma, dal 10 novembre al 22 dicembre, ricordando la strada intrapresa dai

suoi fondatori e che prosegue oggi più che mai nella ricerca verso il nuovo. Da qui il titolo

della presente edizione “Memoria e utopia”, dislocato principalmente fra Parco della

Musica Ennio Morricone, Teatro Torlonia, il Mattatoio - La Pelanda, e una serie di

appuntamenti fuori Roma.

30 concerti, 120 circa le composizioni eseguite,  più di un centinaio gli autori, con un

omaggio ai fondatori dell’Associazione, ad alcuni soci storici legati fin dagli inizi alla storia

di Nuova Consonanza, agli autori coevi e alle più giovani generazioni cui il festival ha

commissionato nuovi lavori, mettendo in calendario circa 30 prime esecuzioni assolute e

alcune prime italiane. Ci saranno ensemble dalle più variegate formazioni  recital 

solistici, lavori  multimediali, una rassegna video, una mostra documentaria che 

ripercorre i 60 anni del Festival  un convegno sulla storia dell’Associazione, incontri 

e presentazioni di novità editoriali e  discografiche.



L’INAUGURAZIONE

Numerose le presenze internazionali con solisti ed ensemble da tutta Europa, a partire

dall’inaugurazione di venerdì 10 novembre (ore 21) al Teatro Studio Gianni Borgna

dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con l’Ensemble 

Intercontemporain:Francia – Italia 3 a 3,  il titolo della serata, attraversa tre generazioni 

di compositori francesi e italiani,  rispettivamente Allain Gaussin, Pierre Boulez, Bastien 

David – il più giovane, classe 1990,   con la prima assoluta Riff (augmenté) per violoncello 

e batteria preparata –, e Salvatore Sciarrino,  Franco Donatoni e Vito Palumbo (1972) di cui 

si ascolterà la novità Seeds of Light per ensemble.  Dirige Nicolò Umberto Foron.


I CONCERTI


Il 15 novembre (ore 21) al Teatro Studio Gianni Borgna, il concerto Non solo marce 

vede la Banda dell’Esercito, diretta dal maggiore Filippo Cangiamila, in un repertorio 

che affianca brani di autori del Novecento musicale, alcuni di raro ascolto, oltre a due 

prime esecuzioni assolute di Nicki Pipita e Fabrizio Nastari.

Due i concerti al Teatro Torlonia: il 23 novembre (ore 20.30) il recital pianistico di 

Marco Scolastra percorre tutto il Novecento storico italiano con Malipiero e Casella, 

Petrassi, Scelsi, Berio fino ai contemporanei D’Amico, Turi e Giovanni Guaccero. Il 25 

novembre (ore 20.30) toccherà al Coro “Goffredo Petrassi” diretto da Stefano Cucci, 

presentare una panoramica sulla produzione per coro, da Petrassi, socio onorario 

dell’Associazione, passando per la generazione dei fondatori e soci storici di Nuova 

Consonanza come Egisto  Macchi ed Ennio Morricone, sino alle ultime generazioni di 

Alessandra Ravera.

Si torna al Teatro Studio Gianni Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Ennio 

Morricone con il Parco della Musica Contemporanea Ensemble, diretto da Tonino 

Battista, e il soprano Shigeko Hata, che il 27 novembre (ore 21) approfondiscono la 

scrittura del céco Ondřej Adámek, docente quest’anno del workshop di composizione De 

Musica.

Il 30 novembre (ore 21) si proietta il film muto Metropolis di Fritz Lang (1927) con

l’esecuzione dal vivo della colonna sonora elettroacustica composta dal collettivo 

Edison Studio


Il 2 dicembre due i concerti in programma. Alle ore 19 la chitarra elettrica di Carlo 

Siega spazia nel repertorio classico-contemporaneo fino a sconfinare nella tradizione non

accademica di matrice rock. Alle 21 Light Percussion con il Lugano Percussion 

Ensemblededito da anni allo sviluppo del repertorio per percussioni. Il gruppo arriva a 

Roma con un programma che alterna autori svizzeri e italiani, e accoglie anche una prima 

assoluta di Patrizio Esposito.

Storico gruppo fiorentino dedito al repertorio contemporaneo, l’Ensemble GAMO il 3

dicembre (ore 21) presenta un concerto che ruota intorno all’esecuzione dei Galgenlieder

(Canzoni della forca) di Sofija Gubajdulina, fra le più importanti compositrici di oggi e

l’accosta a una nuova composizione di Mauro Montalbetti.

Fra i fondatori e i maggiori animatori dei primi anni di storia di Nuova Consonanza, Franco

Evangelisti viene ricordato nel concerto del 4 dicembre (ore 21), in occasione del 

convegno dedicatogli dalla Fondazione Isabella Scelsi. 

A Evangelisti si alterna la musica di Giacinto Scelsi, il tutto interpretato da Costantino 

Blanco Ventura (flauto), Gian Paolo Arena violino), Beatrice Cori (pianoforte) e le voci 

dell’EVO ensemble.

Formazione composta da giovani strumentisti provenienti da diverse nazioni europee, il Trio

Feedback nel suo repertorio alterna il gusto classico a incursioni nell’underground. Per il

suo debutto al Festival, il 5 dicembre (ore 21), presenta brani di recentissima composizione

e di varia provenienza, tutti presentati per la prima volta in Italia e due prime esecuzioni

assolute di Davide Baudone e Silvia Borzelli.

È un progetto di musica e immagini quello che propone l’Ensemble Calliopée il 6 

dicembrefra suggestioni archetipiche, reperti archeologici, memorie ancestrali. 

MUSICoMAN è una creazione musicale audiovisiva ispirata alle collezioni del Musée 

d’Archéologie Nationale di Saint-Germain-en-Laye. Cinque compositori contemporanei – 

Graciane Finzi, Benoît Menut, Philippe Hersant, Kryštof Mařatka e Philippe Schœller – si 

confrontano con alcune testimonianze archeologiche in esso conservate per mezzo di 

composizioni che hanno come protagonista la viola, commissionate dall’Ensemble.

Il 7 dicembre, solo per questa data - tutti gli altri concerti di dicembre hanno luogo alla 

Pelanda,  si torna al Teatro Studio Gianni Borgna  per il 

concerto Anabasi, in viaggio con Guido in cui il Parco della Musica Contemporanea 

Ensemble,  diretto da Tonino Battista, dedica il concerto a Guido Baggiani, socio storico 

di Nuova Consonanza, 


Memoria d’utopie è il nuovo concerto-installazione sonovisiva di Alessandro 

Sbordoni  in calendario per l’8 dicembre (ore 21).

Il 9 dicembre (ore 19) spazio a video musicali d’autore, alcuni dei quali di giovani vincitori

delle ultime edizioni Premio delle arti, a cura di Francesco Scagliola. Alle ore 21 La tua

voce è quest’anima diffusa è l’omaggio della cantante Ljuba Bergamelli a Cathy Berberian,

una delle regine della vocalità contemporanea. Diversi gli autori scelti, fra Novecento e

compositori d’oggi (in programma anche la prima assoluta di Maria Vincenza Cabizza),

ognuno con un approccio diverso verso la voce.

Il 10 dicembre (ore 19) sarà la volta di Lorenzo Biguzzi in un percorso nella letteratura

musicale italiana per chitarra degli ultimi sessant’anni, attraverso le pagine di sei 

compositori di diverso stile e formazione (Sani, Corghi, Colombo Taccani, Scodanibbio, 

Pisati, Bussotti).

Alle ore 21 concerto di musica elettroacustica con Francesco Palmieri (chitarra elettrica),

Francesco Poeti (basso), Marco di Gasbarro (batteria) e l’ensemble Tanh.

Nel contesto del convegno Musica e utopia. 60 anni di Nuova Consonanza il concerto del

12 dicembre (ore 21) dell’Icarus vs Muzak diretto da Dario Garegnani, è dedicato ai 

padri di Nuova Consonanza, Le composizioni di Clementi, Morricone, Bortolotti e 

Pennisi  saranno accompagnate dalle due prime assolute di Andrea Collacciani e Italo 

Vescovo.

Il 14 dicembre (ore 21) il concerto del Sidera Sax Quartet, Sul suono, presenta uno

spaccato della scrittura per sassofono nella musica dei nostri giorni (con la prima

esecuzione di Lorenzo Troiani), tra brani acustici ed elettronica.

Un concerto di musica da camera, in collaborazione con la Società Italiana di Musica

Contemporanea, che festeggia i 100 anni dalla fondazione voluta di Alfredo Casella, è

l’appuntamento del 15 dicembre (ore 21) con il soprano Sabrina Cortese e un ensemble

strumentale diretto da Francesco Belli, con un ricco programma che offre anche quattro

prime assolute di Gilberto Bosco, Daniele Carnini, Barbara Rettagliati e Paolo Rosato.

Doppio appuntamento per il 16 dicembre: alle 19 la viola di Luca Sanzò nel concerto

Diamante viola, con le prime assolute di Silvia Colasanti, Alessandra Bellino e Sonia Bo.


Alle 21 Partiture per corpi un omaggio a Luciano Berio con l’attore Federico Sanguineti,

Manuele Zurria flauti e Paolo Ravaglia clarinetti ed elettronica.

Il 17 dicembre gli appuntamenti saranno ben tre. Vincitore del Premio “Riccardo 

Cerocchi”,il giovane violinista Paride Losacco affronta alcune delle pagine più 

conosciute della musica del ‘900 e contemporanea per violino solo e, in duo con il 

pianoforte (Fiorella Sassanelli), il capolavoro della Sonata di Debussy (ore 17.30). 

Alle ore 19 la tavola rotonda sulla musica elettroacustica in Italia ed Europa e alle 21 

il concerto Bouquet elettroacustico che riunisce tre dei migliori interpreti italiani dediti al 

repertorio sperimentale, Luca Sanzò  (viola), Gianni Trovalusci (flauto) ed Enzo Filippetti 

(sassofono), con la regia del suono di Federico Scalas; in programma anche una novità di 

Gustavo Delgado.

Il festival, come ormai di consueto, si chiude con il concerto dei finalisti del Concorso

Franco Evangelisti il 22 dicembre (ore 21). Il Quartetto Indaco esegue le tre partiture

finaliste alternandole a brani di riferimento della letteratura quartettistica contemporanea,

dal secondo dopoguerra ad oggi.

LA MOSTRA, LE PRESENTAZIONI DI LIBRI E CD

60 anni di Nuova Consonanza vissuti attraverso il suo prezioso materiale d’archivio. Dal 10

novembre all’8 dicembre nello Spazio Mostre dell’Auditorium Parco della Musica Ennio

Morricone,Memoria e utopia” è la mostra a cura di Silvana Amato che narra in forma

visiva la storia dell’Associazione, restituendo il variegato paesaggio culturale di Nuova

Consonanza particolarmente ricco anche di contaminazioni tra le varie espressioni

artistiche. Ci si ritroverà a percorrere un percorso tra i bozzetti originali di Franco Nonnis, le

foto del Gruppo di Improvvisazione durante le registrazioni, le partiture visive di Domenico

Guaccero e le fasce sonore di Franco Evangelisti, i segni di Capogrossi per le locandine, i

dischi in vinile fino ad arrivare ai cataloghi, ai manifesti e alle raffinate scritture strumentali

di questi anni e molto altro. Testimonianze, corredate anche da agili testi riassuntivi (a cura

di Daniela Tortora), di una storia emblematica che vale la pena raccontare.

Lo spazio AuditoriumArte accoglierà inoltre a novembre un nutrito numero di incontri e

presentazioni di novità editoriali e discografiche.

IL CONVEGNO

Il 12 e 13 dicembre al Mattatoio - La Pelanda si terrà il convegno sui 60 anni

dell’Associazione. 


I CONCERTI IN DECENTRAMENTO

Diversi i concerti promossi dal Festival anche fuori la capitale. Al Circolo Cittadino di Latina

l’11 novembre e il giorno successivo a Trevignano Romano, il concerto del Trio Mythos Gli

albori di due secoli accosta due lavori di S̆ostakovič e Franco Margola, realizzati nella prima

metà del Novecento, a tre pagine di recentissima composizione, di cui due prime esecuzioni

assolute di Federico Gon e Leanna Ciciriello.


Lo splendore degli ottoni è il titolo scelto dall’Ensemble Ottoni d’autore, diretti da

Francesco Del Monte che sfrutta al massimo, con fantasia e versatilità, la potenzialità dei

singoli strumenti, dalla musica antica ai più moderni arrangiamenti di musica jazz e

contemporanea, riservando un posto privilegiato alla musica per film con un omaggio a

Morricone. Doppio appuntamento il 18 novembre a Latina e al Museo Giacomo Manzù di

Ardea il 19.

Infine il Quartetto Echos, formazione di soli fiati, con Jonathan Williams al corno, sarà il

26 novembre a Trevignano Romano con Musica ricercata. La paura del foglio bianco, un

omaggio a György Ligeti a 100 dalla nascita. Accanto alle Six Bagatelles saranno eseguite

composizioni di Villa-Lobos, Carter e una prima assoluta di Cristina Papi.



Info Nuova Consonanza, tel: 06 3700323 / www.nuovaconsonanza.it


Abbonamenti: da 250 (sostenitore) a 35 euro.

Biglietti: da 5 a 15 euro

Ingresso gratuito per la mostra, il convegno, gli incontri e le presentazioni


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