- Dopo sette mesi di attesa, Meloni partorisce la peggiore presidente che si poteva immaginare, Chiara Colosimo. Che però è una sua fedelissima, ed ha una storia di formazione, militanza e forse anche di frequentazione politica a di partito, identica alla sua, e tanto le è bastato:
- Presidente: Chiara Colosimo (FdI, deputata)
- Vicepresidenti: Mauro D'Attis (FI, deputato), Federico Cafiero De Raho (M5S, deputato)
- Segretari: Anthony Barbagallo (PD, deputato), Antonio Iannone (FdI, senatore)
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Il Pd e 5S hanno fatto un 'Aventino' dimezzato, uscendo al momento della votazione, ma accettando che uno dei vice presidenti fosse il noto magistrato De Raho (5S), e uno dei segretari Anthony Barbagallo (PD).
Ma ciò che mette più pensiero, perchè letteralmente inquietante, è quanto ha dichiarato Cafiero De Raho, noto magistrato che la mafia la conosce bene avendola combattuta, dopo la sua elezione, non è stato che avrebbe 'continuato a combattere la mafia come ha fatto sempre', non c' era neanche bisogno che lo dicesse, ma che 'vigilerà perchè la presidente Colosimo non affossi le indagini sulla mafia e non rinunci a combatterla davvero'.
Dunque De Raho dice senza mezzi termini che la Colosimo non è proprio il meglio che si poteva pretendere per il ruolo che il Governo le ha assegnato, e che è una presidente di cui non si fida (come altro avrebbe potuto dirlo?) è una che va tenuta sotto stretta osservazione perchè non danneggi l'attività della Commissione.
Insomma De Raho farà guerra alla mafia ma per farla ritiene di doverla fare prima alla Colosimo. Dovrebbe avere per questo il doppio del tempo ed anche delle forze, perchè la guerra, che ha ancora esiti controversi alla mafia, va combattuta anche con la presidente della Commissione che potrebbe, per il suo passato, mai sconfessato e neppure cancellato, ma solo 'sbianchettato', rallentarla.
Per la Meloni una delle medaglie più ingloriose sul suo petto per l'azione di Governo. ( P.A.)
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