sabato 4 marzo 2023

La fiducia degli italiani nei ministri del Governo Meloni ( Rai News)

 Il primo per gradimento, ed è una conferma, è il ministro Lollobrigida (Agricoltura): consenso stabile al 45%. Rispetto al precedente sondaggio perde 4 punti di fiducia degli italiani, invece, il ministro Piantedosi (Interno) che scende al quarto posto della classifica. Anche Valditara (Istruzione) perde 4 punti percentuali, ma partendo meno bene di Piantedosi, si attesta al penultimo posto della classifica che rappresenta la fiducia degli italiani nei ministri dell'attuale governo. Buon ultimo è Abodi, ministro dello sport. I dati sono frutto di un sondaggio realizzato da Noto Sondaggi per il quotidiano La Repubblica. Prima di Valditara, nel quintetto finale della graduatoria, troviamo Calderoli (Autonomie) 21°, Schillaci (Salute) 20° e Pichetto Fratin (Transizione ecologica) 19°.

Giuramento governo Meloni
Giuramento governo Meloni© Fornito da RaiNews

Ad influire sulla fiducia degli italiani nei confronti dei singoli componenti dell'esecutivo, sono stati interventi legislativi o anche prese di posizione non condivise da cittadini e imprese. Come le polemiche sul taglio delle agevolazioni per il Superbonus 110%, o la questione legata allo scontro sul pericolo fascista per l'aggressione di alcuni studenti a Firenze, ma anche la gestione e i tanti morti del naufragio di Cutro.

Il calo nella fiducia per il capo del Viminale, sarebbe basato sia sulle polemiche per la gestione della tragedia di Cutro, che per alcune affermazioni fatte sull'incoscienza dei migranti. Secondo il sondaggio, infatti, per la maggioranza degli italiani (il 56%) la tragedia è stata dovuta prevalentemente alla carenza dei soccorsi.

Stessa sorte anche per il ministro dell'Istruzione e Merito, la cui fiducia cala in seguito alla sua presa di posizione contro la dirigente scolastica che aveva scritto una lettera agli studenti su un possibile pericolo fascista che si annida nell'indifferenza. Il 44% degli italiani si sente più vicino alle posizioni della preside.

In generale, 13 rappresentanti dell'esecutivo fanno registrare una flessione a fronte di 5 che aumentano il proprio consenso. La seconda posizione viene conquistata ex aequo da Sangiuliano (Cultura) e Fitto (Affari europei) con il 41%

Infine, dai primi dati presentati lo scorso martedì a Porta a Porta dall'Istituto Noto Sondaggi, relativi al nuovo corso del Pd, sembra che la neo segretaria Schlein potrebbe attrarre una quota di delusi dal Pd che ultimamente avevano trovato rifugio nel M5s. Infatti, subito dopo la vittoria della prima segretaria donna, i democratici aumentano del 3%, superando il M5s che invece scende di 2,5 punti. 

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