Il tenore trinitapolese Nicola Straniero, dopo un brillante corso di studi al Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno e al Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna, ha cantato al Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno e al Teatro alla Scala di Milano.
Talento, studio e ferrea volontà gli hanno consentito di raggiungere un ulteriore grande risultato. Lo scorso dicembre il ventinovenne tenore ha vinto il concorso “Fabbrica” Young Artist Program.
Istituito nel 2016 per volontà del Sovrintendente Carlo Fuortes, il concorso si è svolto a Roma. I vincitori sono stati ammessi all’Accademia Solisti del Teatro dell’Opera di Roma dove si perfezionano e debuttano come solisti nelle stagioni del teatro, frequentano masterclass con artisti di fama internazionale e partecipano a concerti.
In gennaio si è avviata la quarta edizione di “Fabbrica”, lo Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. 13 i giovani talenti che prenderanno parte ad un percorso di specializzazione che durerà quasi due anni e sono: 7 cantanti, 2 maestri collaboratori, 1 regista, 1 scenografo, 1 costumista e 1 lighting designer, scelti grazie a un selettivo bando internazionale.
Sono italiani i componenti del team creativo: Antonella Lo Bianco (regista), Chiara Mirabella (scenografa), Mario Celentano (costumista) e Giulia Bandera (lighting designer), le soprano Mariam Suleiman e Valentina Gargano e il tenore Nicola Straniero. Vengono dalla Georgia: Ekaterine Buachidze (mezzosoprano) e Spartak Sharikadze (basso), dal Messico: Itzeli Jáuregui (mezzosoprano) ed Eduardo Niave (tenore), mentre i maestri collaboratori Zenoviia-Anna Danchak e Pavel Tialo vengono rispettivamente dall’Ucraina e dalla Russia.
Da qualche settimana stanno svolgendo quotidianamente la propria attività artistica all’interno dell’istituzione capitolina, ognuno seguito dai responsabili di riferimento per ciascuna disciplina, accanto ai più grandi artisti della scena contemporanea impegnati nelle produzioni in cartellone.
Il programma persegue l’obiettivo di seguire i giovani talenti nella delicata fase della carriera che corrisponde all’inizio del lavoro in palcoscenico, guidandoli in importanti debutti e in nuove creazioni operistiche.
“Fabbrica” Young Artist Program è sostenuto dall’impegno in prima persona del Sovrintendente Francesco Giambrone e quest’anno si avvale della direzione di Lorenzo Amato.
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