giovedì 3 febbraio 2022

Dario Salvatori, severo 'guru' sanremese, apra bene gli occhi e 'appizzi gli orecchi. In difesa di Francesca Michielin - Vince Tempera sui 'finti direttori' a Sanremo

 Pochi minuti fa abbiamo ascoltato, un pò allibiti per tanta durezza, le accuse mosse da Dario Salvatori a Francesca Michielin, la cui colpa è stata quella di offrirsi come 'direttrice d'orchestra' all'amica Emma, per la sua esibizione sanremese.

 La notizia non era nuova.  Abbiamo letto della generosa quanto azzardata offerta di Michielin già settimane fa; e allora, non certo ora - perché  noi non necessitiamo della conferma della prova, al contrario di Salvatori che quindi avrebbe dato credito alla Michielin prima di vederla  davanti ad un'orchestra - pensammo quale rischio la giovane cantante avesse deciso di correre, forte solo degli studi in corso al Conservatorio  di Castelfranco Veneto,

Emma, nella sua generosità, e per non fare uno sgarbo all'amica, ha accettato l'offerta e si è messa nelle mani, ancora troppo inesperte, della Michielin, promossa - dopo quali esami?- direttrice d'orchestra. 

 Noi non abbiamo visto neanche un pò il Festival,  che da sempre consideriamo noioso e 'fiera delle vanità' di tanti dilettanti, anche sul podio, al cui stuolo ora si è unita anche la nostra improvvisata direttrice.

 Per nostra fortuna ieri Rai 5 dava una bella edizione del Don Giovanni mozartiano diretto da Muti e con la regia di Strehler, una edizione scaligera di molti anni fa che noi utilizzammo in uno dei cicli di 'All'Opera!'- roba ormai di un secolo fa. 

 Difendiamo la Michielin? No, anche se la sua ingenua offerta, benchè generosa, come generosissima è stata Emma ad accoglierla, avrebbe dovuto far riflettere gli organizzatori del festival consigliandole ancora di aspettare tempi migliori, più maturi per non offrire una prova  che era facile ipotizzare imbarazzante. Perchè non l'hanno fatto? Perchè se avessero giudicato la Michielin con lo stesso metro severo che ha usato Salvatori nei suoi confronti, molte altre teste sarebbero dovute cadere dal podio sanremese. E non limitatamente a quest'anno.

 Nelle rare pause, in cui ci siamo messi, negli anni davanti alla tv per  Sanremo, la prima e costante riflessione che abbiamo sempre fatto sulla semi nullità e noia della canzoni,  si è accompagnata ad una seconda, dedotta dai rari momenti in cui la telecamera inquadrava i direttori - li chiamano così, anche quelli di Sanremo!. La totale bocciatura della maggior parte di essi.  In base a tale nostra esperienza non crediamo, anzi siamo certi, che la Michielin , non abbia potuto fare molto peggio di gran parte di essi.

Del resto non è accaduto, pochi giorni fa, che uno dei direttori fissi di Sanremo, Tempera, alla notizia che Vessicchio non avrebbe diretto perchè positivo al Covid, lanciasse un allarme: troppi dilettanti ( 'direttori finti' ha detto lui, e prima che si esibisse la Michielin) sul podio a Sanremo? Certamente non si riferiva alla Michielin, e comunque non solo a Lei, eventualmente.

 Salvatori dovrebbe prestare più attenzione a quel che accade sul podio. Stando a Sanremo, a differenza di chi vede il festival in tv,  ha modo di osservare tutti i direttori, e allora parli anche degli altri. Perchè non lo ha fatto gli anni passati? O quelli non si toccano perché fanno parte del giro che lui frequenta da sempre, mentre dà addosso alla Michielin, novellina ed indifesa, perché ha osato voler far parte di quella schiera di 'dilettanti' allo sbaraglio, senza la sua autorizzazione? 


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Vince Tempera sui 'finti direttori' di Sanremo;

Negli ultimi anni le esibizioni avvengono spesso con l'ausilio di finti direttori d'orchestra, vengono utilizzate molto le sequenze: basta alzare un braccio e la sequenza parte, l'orchestra allora segue e suona. Non lo ammette nessuno ma è così".

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P.S.

Non soddisfatti ci siamo presi la briga di guardare il video di Emma che canta, con la Michielin che dirige, e ci siamo domandati - a confronto anche delle esibizioni della Mena e Zanicchi, che abbiamo visto in sequenza subito dopo, per un utile confronto - se la regia non fosse molto interessata a sottolineare la inesperienza della Michielin. Mentre non ha insistito, quella  stessa regia sui rispettivi direttori delle altre canzoni. 

A noi basta, comunque, qualche passata esperienza per trarre le conclusioni. Michielin imbarazza certo, anche perchè intimidita dall'orchestra e preoccupata di far far bella figura all' amica,  quanto meno non danneggiarla, ma - lo ripetiamo e ribadiamo - gli altri direttori, tali solo perchè sul podio sanremese, non erano e non sono tanto diversi da Lei.    

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