Capodanno dalla Fenice in tv. Forte calo di telespettatori: 700.000 in meno

 Come vi avevamo anticipato, alla semplice lettura del programma del Concerto di Capodanno 2022 dalla Fenice, quest'anno ci sarebbe stato un calo degli telespettatori che hanno seguito in tv la diretta di Rai 1.

 Noi abbiamo acquisito, negli oltre dieci anni in cui ci siamo occupati per conto della Rai di seguire, anzi proporre una ipotesi di programma del Concerto veneziano, una esperienza collaudata, che ci fa oggi dire senza timore di essere smentiti o di sbagliare se quel programma sarà più o meno attrattivo per il pubblico tv.

 Ortombina (che dopo la nostra uscita ha assunto in prima persona e totalmente la responsabilità del concerto essendo del teatro il capo assoluto) non solo si dimostra indifferente ad uniformarsi alla logica collaudata nella formulazione del programma, ma ogni tanto tenta di scardinare un altro caposaldo di quel programma che noi volemmo da principio ed abbiamo difeso a denti stretti: e cioè la conclusione con due pezzi 'd'obbligo' sulla falsariga di quello viennese: Va pensiero e Libiam nei lieti calici. Ortombina per dimostrare la sua insofferenza a sottostare a decisioni illuminate e vincenti ma di altri (nostre, per essere chiari!), ogni tanto - come del resto ha fatto anche quest'anno - ha inserito un altro pezzo fra quei due che terminavano come meglio non si poteva, il concerto veneziano.

 Mentre, invece, avrebbe fatto meglio a calibrare il  'crescendo' della scaletta dell'intero programma, sparando subito in apertura 'fuochi d'artificio' onde fidelizzare i telespettatori.

 Lui se ne fotte, fa di testa sua, tanto che prima di arrivare all'ascolto di brani popolari ed amati, passa il tempo necessario per far cambiare canale ai telespettatori.

 E il risultato è che quest'anno il Concerto ha perso la bellezza di 700.000 telespettatori, tondi tondi. L'anno scorso erano stati 4.353.000 - era parso anche a noi che Orotmbina si fosse ravveduto degli errori di programma - quest'anno 3.652.000 . Ben gli sta, temiamo però che così facendo, continuerà  forse a fare il 'botto' al botteghino, ma in tv il Concerto veneziano farà 'flop', perderà appeal e non è detto che un giorno o l'altro la Rai  non decida di tornare a Vienna, ora retrocesso per collocazione oraria e per rete tv, e con ascolti mai esaltanti.