Ne abbiamo scritto tante volte, meno una. Quando il giorno della vittoria della nostra nazionale sul Belgio, si è materializzato, mentre era in pieno svolgimento la festa dei tifosi, al civico 905 di Via Nomentana, Roma un camioncino (sigla: CR CO32) che ha finalmente ripulito tutta la 'monnezza' sparsa per terra, e che da una quindicina di giorni circa non veniva rimossa.
Girando però per Roma, ma non a Piazza di Spagna, abbiamo preso atto che quell'intervento non era stato esteso ad altre strade della zona e ad interi quartieri, come quel 'Rinascimento' costruito dai Mezzaroma, a meno di un chilometro dalla Nomentana. Ancora oggi, a ridosso di un parcheggio che serve in quella zona un noto ristorante, c'è una montagna di rifiuti, sempre più alta, sempre più maleodorante, sempre più schifosa. Quanto altro tempo si deve attendere per tornare alla normalità?
E poi c'è l'altra annosa indecenza dei cassonetti che sembrano provenire da un paese lontano in stato di guerra, funestato da continui bombardamenti. Quei cassonetti, indecenti, sono vecchi, arrugginiti, e inservibili.
Ci dicono che la Raggi abbia intenzione di ripresentarsi alle prossime elezioni d'autunno e che goda dell'appoggio anche di Toninelli che, in suo favore, ha dichiarato: Roma è pulita!
Nessun commento:
Posta un commento