martedì 11 maggio 2021

Giornata in memoria delle vittime del terrorismo, domenica 9 maggio, celebrata in Senato con una cerimonia da funerale, in diretta su Rai Due

Ci era sfuggita, domenica, altrimenti l'avremmo sicuramente seguita su Rai Due, per indignarci una seconda volta lunedì quando abbiamo visto la cerimonia sul computer, la cerimonia per una delle tante giornate, sacrosante senza dubbio, ma di cui è pieno zeppo il calendario celebrativo italiano, senza che nessun apporto significativo introducano nella società  italiana.

 Si celebrava in Senato, la 'Giornata in memoria delle vittime del terrorismo ...' alla presenza del Presidente Mattarella, dei presidenti dei due rami del Parlamento, Alberti Casellati e Fico, di qualche ministro e sottosegretario - uno sparutissimo drappello di presenze istituzionali, cui si univano alcuni parenti stretti delle vittime che hanno ricordato  brevissimamente l'accaduto di ciascun congiunto.

L'emiciclo del Senato era praticamente vuoto - ci saranno state non più di una trentina di persona - nonostante il risalto che alla cerimonia  si è voluta dare con la diretta su Rai Due, a cura di Rai Parlamento. 

 Senza entrare in altre considerazioni che la cerimonia meriterebbe come sulla presenza di 'maestri' delle cerimonie del direttore di Repubblica, Molinari e della giornalista Maggioni, ex presidente Rai, ci ha colpito la presenza di un soprano, Ekaterina Bakanova, accompagnata al pianoforte da Monica Scafidi, pianista della Banda della Polizia di Stato, in uniforme militare. Se quell'esibizione non fosse stata rimandata in rete corredata di didascalia, avremmo faticato molto a identificare le protagoniste musicali, tanto la dizione di  Maurizio Molinari era incomprensibile, perchè ingolata. 

La Bakanova ha cantato in apertura l'Inno nazionale, e, a conclusione, l'Inno europeo, tratto dal finale della Sinfonia n.9 di Beethoven 

 Ci ha colpito perché, come abbiamo successivamente appreso dalla rete, il medesimo soprano ha partecipato al Concerto di Natale, sempre in Senato, nel 2018, e ad un altro Concerto di Natale, nella Basilica di Assisi, nel 2015.

 Come anche la premiazione che la Alberti Casellati ha fatto della cantante, in occasione del Concerto di Natale di tre anni fa. Premiazione?

Cose ancora più incomprensibili, almeno per noi, abbiamo letto della cantante, in rete, nel suo curriculum:

Ekaterina Bakanova (classe 1984)

ha ricevuto il NewsReminder Award, Premio Internazionale Buone Pratiche (Italia, 2020); è stata designata da NewsReminder in collaborazione con il Parlamento Europeo - Ufficio Italia come Ambasciatrice della Cultura Italiana nel Mondo (Italia, 2020)

L’amore per l’Italia l'ha portata a vivere in questa nazione dove l'artista svolge anche attività promozionali a sostegno della musica lirica e della cultura in generale.

E' rappresentata da Stage Door.


 

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