venerdì 2 ottobre 2020

Coronavirus. Contagi stabili al 2 ottobre 2020. ( da La Stampa, di Paolo Russo)

 Restano stabili a 2.499, appena 49 meno di ieri, i nuovi casi di contagio in Italia. Più o meno uguale anche il numero di tamponi, che segnano il nuovo record di 120mila, duemila in più del giorno precedente. Sono invece 23 le vittime odierne, una in meno di ieri, mentre si contano 45 ricoverati in più nei reparti di medicina e tre in terapia intensiva. In linea con i numeri di ieri i contagi nel Lazio (264, uno in meno) e in Campania (392, due di più). Netto calo di nuovi casi in Veneto da 445 a 191, anche se ad aggravare il bilancio si aggiungono 6 vittime. Nuovo picco di contagi al coronavirus in Umbria, dove nelle ultime 24 ore sono stati accertati 62 nuovi casi contro i 46 di ieri, questo su 1.925 tamponi analizzati. Balzo in avanti della Toscana da 144 a 223 i nuovi casi positivi di Coronavirus nelle ultime 24 ore (+1,5%), con età media di 37 anni. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 757.609, son stati 8.873 in più rispetto a ieri. In Toscana sono 15.194 i casi di positività al Coronavirus, mentre dei nuovi casi il 74% è risultato asintomatico, il 20% pauci-sintomatico. Passano da 30 a 49 i nuovi casi di coronavirus in Abruzzo. Sono emersi da un numero record di tamponi: ben 2.498 i test eseguiti nelle ultime ore. Scendono da 114 a 72 i nuovi contagi in Puglia dove si conta anche un decesso. In discesa da 96 a 60 anche i nuovi casi in Sardegna, dove le terapie intensive iniziano ad andare in sofferenza. Che sia ancora presto per correlare l’andamento dei contagi alla riapertura delle scuole lo spiega Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)...

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