sabato 17 ottobre 2020

Accademia di Santa Cecilia. Partita la stagione con più incognite di sempre

 'E' stato molto emozionante avere il nostro pubblico in sala per questi due capolavori di Bruckner e Mahler, con il doppio richiamo sacro e profano al potere metafisico della musica e l' invito alla riflessione spirituale sulle cose. L' effetto è stato sorprendente''. Michele dall' Ongaro, sovrintendente dell' Accademia Nazionale di Santa Cecilia, commenta con soddisfazione il successo del concerto inaugurale della stagione sinfonica diretto ieri sera da Antonio Pappano ma non nasconde la ''enorme preoccupazione'' per i contraccolpi che il forte aumento dei contagi potrebbe avere per il mondo della classica. ''Ritengo che il nostro dovere sia di andare avanti - dice -continuando a garantire sicurezza e offerta musicale di qualità fino a quando è possibile e finchè le norme ce lo consentiranno. Il desiderio di musica è un desiderio fisico, il contatto che crea la musica è l' antidoto al distanziamento sociale e le persone ne hanno bisogno, come di nutrirsi''... ( ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento