mercoledì 13 maggio 2020

Ex Ponte Morandi. A Genova la burocrazia batte in lentezza la ricostruzione ormai fatta

Slitta ancora, sempre a causa della pandemia da Coronavirus, la consegna della seconda perizia sulle cause del crollo del ponte Morandi, il viadotto collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Angela Nutini che oggi ha inviato la comunicazione ai 71 indagati, più le due società Aspi e Spea.

l termine per la consegna era stato fissato per il 14 giugno, mentre adesso è slittato al 31 luglio. Slittata anche l'udienza che era stata fissata per l'8 giugno: il gip ha rinviato al 14 luglio per la nomina di un nuovo perito. Un esperto, Stefano Tubaro, docente del dipartimento di Elettronica, informazione e bioingegneria del Politecnico di Milano, dovrà analizzare le immagini del momento del crollo...

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