mercoledì 8 aprile 2020

Un respiratore (non invasivo) stampato in 3D che va in aiuto dei malati che non hanno bisogno di essere intubati da DALLARA ( da Quattroruote)

La Dallara Automobili ha avviato una collaborazione con l’Ospedale di Parma per realizzare una maschera C-pap (un respiratore non invasivo) a basso costo. Il dispositivo si basa sull’intuizione del dottor Roberto Favero, ex primario dell’Ospedale di Gardone Val Trompia (Brescia), che ha trasformato una maschera da snorkeling in un respiratore grazie alle valvole prodotte tramite la stampa in 3D dalla startup Issinova. 

Progetto open-source. La società di engineering di Varano de Melegari, in seguito a una apposita richiesta giunta al fondatore e presidente Giampaolo Dallara, è andata oltre l’intuizione del medico bresciano. Gratuitamente, e secondo una logica open source, sono stati messi a disposizione di chiunque abbia una semplice stampante 3D ad uso domestico i disegni Cad e le istruzioni per realizzare il dispositivo (qui il link per il download). 

In questo modo è possibile stampare la valvola che consente di trasformare la maschera da snorkeling della Decathlon in un respiratore non invasivo, utile per aiutare i pazienti affetti dal coronavirus che non richiedono intubazione. 

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