Cristina Parodi, in una trasmissione radiofonica alla quale è intervenuta ha espresso un giudizio negativo su Salvini. In verità non ci vuole molto, ne combina una ogni mezza giornata, e perciò per chiunque volesse esercitarsi nel'tiro a Salvini' ci sarebbe ampia possibilità di scelta.
Pronta la reazione di Salvini, non nuova per la verità, il solito ritornello: Dimettiti dalla Rai- ti sei servita del servizio pubblico per gettare merda in faccia al governo, in faccia a Salvini in particolare - come se non ce ne fosse spesso necessità. Perciò dimettiti dalla Rai, annulla immediatamente il tuo contratto della domenica pomeriggio e scendi in campo. Solo allora potrai parlare.
La stessa solfa rivolta dal 'nero' Salvini a FMI, Corte dei Conti, Bankitalia, UE, Boeri ed ora anche Cristina Parodi.
A quando si dimetterà l'eletto Salvini, non potrebbero i suoi elettori essersi sbagliati a votarlo, non immaginando che avrebbe combinato tutto il disastro che sta combinando?
Ma forse anche lui sta pensando di lasciare dopo aver fatto approvare la manovra che apre - aprirebbe - le porte del lavoro ai giovani. Così, tutti speriamo, anche lui troverà lavoro. Perchè il suo titolo di studio non glielo assicura, oggi, come stanno le cose.
Perciò, Salvini dimettiti e vai a lavorare, una volta nella vita, e solo dopo potrai parlare di lavoro. Ora non sai cosa sia. Prendi esempio dal quella parlamentare Pd di Torino, che non essendo stata rieletta, non si è persa d'animo, e si è cercata un lavoro: ha preso una licenza ed ora fa la tassinara.
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